conversazione fra Basilio Luoni e Davide van de Sfroos SULL’AVERE LIBRI, Nesso, 9 agosto 2014
Ascolta l’Audio:
https://soundcloud.com/paolo-ferrario-2/basilio-luoni-con-davide-de-sfroos-sullavere-libri
trascrizione:
Davide van De Sfroos (guardando la biblioteca di Basilio Luoni, nella stanza di Lezzeno che dà sul lago):
questo è un rifugio.
E’ come i rifugi che ho sempre sognato e desiderato e che però qualche volta ho avuto e qualche volta ho anche cercato di costruire.
Quasi come se i libri, i dischi, le videocassette e i dvd diventassero parte di una barriera che da una parte protegge e da una parte conforta e che ti può anche seppellire e che ti può anche nascondere al mondo esterno
Basilio Luoni
Penso che soprattutto si provi la gioia, l’ebbrezza della fuga, dell’andar via da quello che ogni tanto ci dà fastidio … magari troppo fastidio
averne tanti è bello per quello che è, che uno immagina
non per leggerli tutti ma perchè è come quando si è golosi e bisogna avere lì sottomano tutte le caramelle di tutti i gusti possibili
Davide:
quando poi apri un liibro non è che aprendo un libro nascondi semplicemente la tua faccia.
Aprendo un libro tu ti immergi e scompari immediatamente da quel tipo di realtà.
Ecco perchè chi ti si avvicina e che ti vorrrebbe più presente vicino, nel vederti aprire quel libro è come se vedesse aprire una finestra attraverso il quale tutto scompare
dal video Terra&Acqua di Davide Van De Sfroos:
http://www.itinerarifolk.com/zona.php?cart=02